Estate e lana sembrerebbero essere due concetti antitetici, due parole divergenti… ma quando si parla di un abito e un pantalone sartoriale queste due parole associate ritraggono perfettamente l’eleganza maschile.
Erroneamente infatti alcuni pensano che la lana tasmania sia un tessuto inadatto alle temperature calde attribuendogli la catalogazione invernale.
Niente di più sbagliato.
La lana vergine è un tessuto versatile e perfetto anche d’estate.
Perché?
Per le sue caratteristiche.
Caratteristiche della lana di tasmania
Infatti la lana è conosciuta per la sua morbidezza, elasticità, igroscopicità e coibenza termica.
Ma capiamo meglio quali sono.
- Igroscopicità: ossia la capacità di assorbire e trattenere le molecole di acqua dell’esterno (umidità) fino al 30% del suo peso senza dare la sensazione di bagnato;
- Flessibilità: elasticità naturale che le permette di essere sottoposta a forti allungamenti e torsioni e di recuperare totalmente la sua forma originale, rendendola per questo ingualcibile;
- Antistaticità: ha una scarsa capacità di caricarsi di elettricità statica, quindi offre il vantaggio di non attirare ed incamerare la polvere;
- Isolamento termico: è un ottimo isolante termico, sia contro il freddo che contro il caldo. Essendo composta dalla cheratina, una sostanza simile a quella dei capelli, la lana ha una altissima proprietà isolante, grazie al cuscinetto d’aria formato dalle ondulazioni delle sue fibre.
Fashion e tasmania: la nomenclatura
La pura lana vergine di alta qualità viene anche definita considerando la sottigliezza del filato ed infatti i numeri “S” indicano la finezza delle fibre utilizzate per creare il tessuto e ne esplicano l’occasione d’uso e il valore.
Si tratta di un sistema di misurazione che deriva dalla tabella inglese Bradford. In generale il range di finezza delle lane oscilla tra i 100’s ed i 150’s: maggiore è il numero, più leggera, morbida e pregiata sarà la stoffa.
La scala di valori venne determinata da coloro che si occupavano di lavorare il tessuto nella città di Bradford: questi esaminavano la lana stimando quante matasse di 560 yards di filo ciascuna si potevano ottenere con una libbra (453 gr.) di pettinato greggio di quella data finezza.
In sostanza quindi più il filo è sottile, quindi con un micron più basso, più il tessuto è di qualità.
Questo perché se si usa un filo sottile per tessere un metro quadrato di tessuto, si ha la necessità di fare più “battute” di telaio, e quindi consumare maggior filo: è per questo che anche il prezzo sale proporzionalmente alla sottigliezza del filato.
Un pantalone in lana vergine 150’s è quindi l’esemplificazione massima di eleganza e qualità in campo sartoriale.
Nella collezione SS20 di Virum sono presenti tanti pantaloni in Tasmania 150’s.
Declinati sia in colori particolari ed estrosi sia in quelli più classici.
Puoi acquistarli nella versione Pantalone Iconic o nella versione Pantaloni Contemporary.
E se vuoi richiedere delle personalizzazioni non esitare a contattarci nella chat del sito o via email!